Effettivamente hai ragione... e ci sono altri esempi più semplici, come lo spazzolino da denti in cui cambiare solo la spazzola, o le ricariche per i detersivi.
Ma penso che le aziende non abbiano la colpa al 100%, primo perché fanno due conti con il marketing e magari si rendono conto che la maggior parte della gente si scoccerebbe a montare i pezzi di una lampadina o a riversare il detersivo dalla busta di plastica al vecchio flacone, e sopratutto perché le aziende non ha il compito di salvaguardare l'ambiente, anche se poi se ne prendono i meriti, ma ce l'ha lo stato con le sue leggi! Loro fintanto che le rispettano sono apposto.
Eccezione viene fatta quando la gente (a volte accade) è talmente consapevole dei danni fatti all'ambiente che le aziende, per vendere di più, vanno incontro alla nuova corrente ambientalista.
Sta a noi consumatori, e allo stato, fare pressione e preferire chi adotta solo soluzioni ecocompatibili.
Grazie a green peace per esempio la apple si è finalmente decisa a intraprendere politiche più verdi, ma se questi ultimi non facevano la campagna ambientalista col piffero che ciò sarebbe avvenuto. Pensa poi alle schifezze che combina enel dietro la maschera della ricerca di fonti rinnovabili!
In conclusione è solo marketing, non etica. :P
------AGGIORNAMENTO------
E infatti! Quando dico però che non è colpa loro al 100% è per dire che non possiamo nasconderci dietro ad un dito e indicare loro come unici responsabili, se la gente ci tenesse di più loro ci verrebbero dietro.